Parola di Giovanni Pascoli.
[…] Ma tu, Maria, con le tue mani blande domi la pasta e poi l’allarghi e spiani;
ed ecco è liscia come un foglio, e grande come la luna […]
Romagnolo DOC, Giovanni Pascoli dedicò alcuni dei suoi straordinari versi anche a quella che dai suoi conterranei è considerata certamente il pane nazionale dei romagnoli: la Piadina o anche Piada, Pida, Piê, antico prodotto territoriale che ha raggiunto fama internazionale, ottenendo nel 2014 il marchio IGP.
Naturalmente ogni zona della Romagna, ogni città, addirittura ogni famiglia rivendica una propria ricetta, ineguagliabile e insuperabile. Con lo strutto? Con il bicarbonato? Ci va l’olio, il lievito, il latte?
C’è sicuramente una sostanziale differenza tra la piadina riminese, sottile e con un diametro maggiore rispetto a quella del territorio forlivese, cesenate, ravennate, che è più piccola, più spessa e più soffice.
Qualunque sia la ricetta dell’impasto, quel che è certo è che la Piadina si accompagna con tutto: formaggio, salumi, verdura, Nutella, pesce fritto… e naturalmente con lo squacquerone, altro prezioso tesoro di Romagna. Insomma, con la Piadina tutto diventa conviviale e piacevole, come la sua terra d’origine. E se la vuoi buona, fragrante e con squisite farciture, gustala a La Piadineria!